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TITOLO POESIA |
PROVENIENZA |
AUTORE |
1) |
Barano d’Ischia (NA) |
Balestriere Pasquale |
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2) |
Tivoli (RM) |
Brasili Luigi |
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3) |
Agropoli (SA) |
Miglino Antonietta |
TITOLO POESIA | PROVENIENZA | AUTORE |
Il conto dei giorni | Barano d’Ischia (NA) | Balestriere Pasquale |
Voce in dissolvenza | Tivoli (RM) | Brasili Luigi |
Ho cercato | Agropoli (SA) | Miglino Antonietta |
Notte d’estate quieta | Simonini Valter | |
Il tempo dei ricordi | Damiano Antonio | |
Temporale di fine estate | Casadei Franco | |
L’ultima preghiera | Marconi Fulvia | |
L’uomo, il tempo e le stelle | Dimichele Antonio | |
Poeta è la luna | Spina Rosanna | |
Non mi pervade l’ansia del futuro | Ladik Donato |
Nel pomeriggio di domenica 20 ottobre, si è svolta la cerimonia di premiazione del 4° Concorso di poesia. Come gli anni precedenti, il Concorso ha suscitato un grande interesse con la partecipazione di 178 concorrenti adulti e 7 giovani (dai 7 ai 17 anni) che hanno presentato 333 testi. Tra i molti elaborati di grande qualità, che hanno richiesto un notevole impegno della giuria (Lucia Bongiorni, Gisella Martinotti, Teresio Tavani, Tenca Elena Debora, Vincenzo Russo, Giovanna Bianchi, Ercole Bongiorni,) nell'esaminarli uno ad uno, sono emersi i poeti del centro-sud della nostra penisola: il primo classificato risiede a Barano d’Ischia (NA), il secondo a Tivoli ed il terzo ad Agropoli (SA); erano presenti in sala 3 giovanissimi della nostra provincia che hanno ricevuto una coppa.
Tutti gli elaborati sono stati letti con grande maestria e profondo sentimento dalle “preziose” Maria Introini ed Arabella Meriggi.
I numerosi applausi hanno calorosamente sottolineato gli interventi dei graditi ospiti: lo scrittore pavese Dott. Mino Milani, il Presidente della Provincia, Dott. Daniele Bosone, il Sindaco di Stradella Prof. Pierangelo Lombardi ed il Presidente della locale Biblioteca, Dott. Siro Brondoni.
Il Presidente del Circolo, Cosimo Iula, onorato per la presenza di tali personalità, omaggiate di un piccolo ricordo, ha ringraziato calorosamente tutti, dai partecipanti ai patrocinatori ed ai collaboratori che, come sempre, hanno consentito di organizzare la manifestazione.
Al termine delle premiazioni è stato offerto un rinfresco per tutti gli intervenuti.
Nel booklet offerto ai presenti in sala, con l’introduzione del Presidente di Giuria Lucia Bongiorni, sono raccolti i 10 componimenti vincitori.
Il presidente
Cosimo Iula
Ho cercato le ragioni del male
tra sentieri tortuosi e deserti,
tra viali alberati e severi,
tra viottoli stretti ed affollati.
Ho bussato a portoni sontuosi
ed a piccole porte scrostate,
qualche volta qualcuno
mi ha aperto,
molte volte sono stato ignorato.
Ho chiesto ai sassi e alle ortiche
perché fossero lungo la strada,
ho spinto con forza ed invano il cancello
perché si aprisse e mi lasciasse passare.
Ho gridato la mia rabbia
nel vento,
perché nessuno
la potesse sentire.
Non ho capito il mondo e la vita,
ma il bisogno di continuare a cercare.
MIGLINO Antonietta, Agropoli (SA)
Nove, prendi fiato e inizi a contare. Nove …
Otto, ascolti la tua voce, il timbro è cristallino, non c’è nessuna croce,
e non ti serve Cristo, nemmeno il Tentatore, è tutto nel tuo cuore, è questa la tua luce.
Sette, è quasi una magia, guardatemi negli occhi e tutto vola via,
né guanti né mantello, nessuna spiegazione, il pane, oppure amore, o forse fantasia.
Sei, il tempo è un’illusione, le dita ad artigliare brandelli d’emozione,
sequenze di un passato che lento si dissolve, cammini sui binari per la prossima stazione.
Cinque, ti sembra di sognare, aria e luce ferme in un rallentatore,
sei un gabbiano, sei l’aquila reale, il mondo è l’istantanea in un particolare.
Quattro, il cuore che martella, cielo e terra fusi, brillanti come stella,
senti tutto ciò che vive e muore, e quello che ti sfugge, la vita tanto bella.
Tre, veloce, ratto, (matto), vento gelido che soffia sul tuo petto,
tu canti senza voce i tuoi ricordi, e intorno solo gemiti distorti dal falsetto.
Due, tutto è più sfocato, un’inezia o forse due, vestite d’infinito,
eppure vedi, e senti ovunque, e forse te ne penti, ma ormai ti sei perduto.
Uno, il mondo è silenzioso, grida, lacrime e sirene non sfiorano il tuo viso,
dal nono piano a terra, un lungo (breve) salto, il sangue sulla strada non macchia il tuo sorriso.
Zero. Dissolvenza. Buio. Zero …
BRASILI Luigi, Tivoli (RM)
A martello suona il tempo che grida
La fuga irreparabile dell’ora.
Il secco scalpitare del rintocco
calato dalla torre campanaria
preme a onde la corsa della vita,
scandisce arcani dolorosi suoni,
di perdite e profitti chiede il conto,
di talenti fruttuosi o sotterrati.
(Ma tu calmati, cuore!)
Ed a me stesso
adolescente ingiunsi di provare
ogni brano di questa breve corsa
per coglierne i sentori, e di allentare
le corde degli affetti. Era l’età
del sapias, vina liques, carpe diem,
dell’umanistica ebbrezza. Sapore
avevano le donne d’albicocca,
un fuoco divorava a riga a riga
le parole sul foglio della vita,
la terra sussultava sotto il cielo,
il sole rosso s’abbassava a mare,
mentre l’onda brucava la sua sabbia.
Ma quasi mai ho mantenuto fede
al mio proposito. Disse un poeta:
Confesso che ho vissuto; e un altro: Vissi
al cinque per cento, non aumentate la dose.
Quanto io abbia vissuto
ignoro. Ma del tempo che rimane
ruminerò con gran dolcezza il pane.
BALESTRIERE Pasquale, Barano d’Ischia, (NA)
PREMIAZIONE 4ª EDIZIONE 2013
CONCORSO di POESIA
“IL CHIOSTRO”
Clicca qui per scaricare la locandina riferita della premiazione
DOMENICA 20 OTTOBRE 2013 ore 15.30
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